Page 541 - Lezioni di Mitologia;
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Alta foresta,
Di lei che al Dindimo
Monte si venera:
Su, greggia tenera,
Su, di Cibelle
Erranti Ancelle:
Voi che vaghe di terra straniera.
Della patria, com' esuli, usciste;
Voi che me duce già della schiera
A tal' opra, a tal vita seguiste;
Voi, che il rapido ponto, e la fera
Rabbia meco del mare soffriste,
E in grand' odio alla dea di Citerà
L'aspro taglio di fare patiste:
Su, vagando,
Carolando
Vostra mente torbid'egra
Serenate,
Ricreate,
E la fate gioiosa ed allegra.
Via, via; dall'animo
Ogni indugievole
Lentezza sgombrisi:
Di schiera gitene
Tutte seguendo me,
Colà vi scorgo, ov'è
L'ostello frigio,
La selva frigia
Della Dea Cibele.
La 've di cembalo
Squilli risuonano,
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