Page 210 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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2 1 O VIÀGGIO d’aNÀCARSI
PlSTETERO.
Qual motivo ti guida in questi luoghi?
il Poeta»
Rivale di Simonide, ho composto inni sacri
d’ogni specie per tutte le cerimonie, tutti in
onore di questa nuova città , che io non cesserò
di celebrare. O padre! O fondatore d’Etna!
versa sopra di me il fonte de’ benefizi che vor-
rei accumulare sul tuo capo. Questa è la pa-
rodia di alcuni versi che Pindaro aveva in-
dirizzati a Gerone tiranno di Siracusa.
PlSTETERO»
Costui mi tormenterà fin che non gli fo
qualche regalo. Ascolta, (al suo schiavo ) dagli
la tua casacca e ritieni la tua tonaca: (al poeta).
Prendi questo vestito, perchè mi sembri mor-
to di freddo.
il Poeta.
La mia musa riceve i tuoi doni con ricono-
scenza. Ascolta adesso questi versi di Pindaro.
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