Page 225 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

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NELLA GRECI*. • 2 2 5
stimato è quello d’ un distretto chiamato Arvi-
sia (i).
Pretendono quegli abitanti d’avere trasmes-
so agli altri l’ arte di coltivare le vigne (a). Fan-
no buonissima tavola (3). Un giorno eh’ erava-
mo a pranzo con uno de’ principali dell’isola,
si trattò la famosa questione sulla patria d’O-
mero: gran numero di popoli vorrebbero ap-
propriarsi quest’uomo celebre (4). Le preten-
sioni delle altre città furono rigettate con di-
sprezzo ; qnelle di Chio difese con molto calore.
Fra le altre prove , ci fu detto che i discendenti
d’ Omero sussistevano ancora nell’isola sotto il
nome d’Omeridi (5). Nel punto stesso ne ve-
demmo comparir due vestiti d’una toga magni-
fica con la testa coperta d’ una corona d’oro ( 6 ).
Essi non entrarono nell’ encomio del poeta : ave-
vano un incenso più prezioso da offerirgli. Fat-
ta una invocazione a Giove (7 ), cantarono a vi-
1 t
.
(1) Strab. I. i4 > P- Plin . I. >4» c * 7 » *• *|
p. 722 . Alea. I. 1 , p. 29 e 32.
( 2 ) Teop. pres. Alen. I. 1 , c. 20 , p. 26.
(3) Ateneo ivi p. a5.
(4) Allazio della patria et Omero c. 1 .
(5) Strab. I. i4, p. 645. Isocrat. encom. (TEle-
na t. 2 , p. 144 . Arpocraz. in 'O/uzpfJ.
( 6 ) Plat. in Jone t. i , p. 65o e 635.
(7 ) Pind. in Nem. a, v. », Scol. ivi. - • •
Tomo X. 1
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