Page 229 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA.  229
     una colonia  di questi Jonici fece uno stabili»
    mento sulle coste dell’Asia, donde cacciati a vea
    gli antichi abitatori  ( 1 ). Poco tempo prima una
    masnada di Eolici erasi impadronita del paese che
    sta a settentrione della Jonia (2)) e quello che
    giace al mezzodi , venne poscia a cadere tra le
    mani dei Dorici  ( 3 ). Questi tre territori for-
    mano sulle spiagge del mare una striscia di ter-
    Ta che può avere in linea retta per lunghezza
    mille e settecento stadi (a) e quattrocento e ses-
    santa incirca nella sua maggiore larghezza
                            ( 6 ).
    Non comprendo in questo  calcolo le isole di
    Rodi, di Coo, di Samo, di Chio e di Lesbo,
    quantunque formino parte delle tre colonie.
       Il paese occupato dalle medesime sul con-
    • -
    tinente è celebre per  la sua ricchezza e per la
    sua amenità. Da per tutto la spiaggia  si trova
    felicemente variata da promontori e da golfi,
    intorno de’ quali  si veggono borghi e città in
    gran numero: parecchi fiumi, alcuno de’ quali
    sembra moltiplicar se medesimo  co’ suoi giri
     (1) Marmi di Oxf. ep. 28. Strab.  I. t4, p. 63a.
    Elian. var. star. 1.6, c. 5, Paus.  I. 7,  c.  a, p.òaò.
     (2) Strab.  I. i3, p. 682,  l.  14, p. 63a.
     (3) Prid. nei marmi di OxJ. p. 385.
     (a) Sessanta quattro leghe.
     (b) Diciassette leghe ed un terzo in àrea .


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