Page 94 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

VIAGGIO d’aNACARSI
Cj/J.
rappresentano
si i pezzi destinati al concor-
so
( 1 ).
Anticamente la vittoria costava più sforzi che
al giorno d’ oggi. Un autore opponeva al suo
avversario tre tragedie ed una di quelle picciole
composizioni che si chiamano satire. Tali furono
gli sforzi grandissimi con cui vennero a confronto
Pratina che la vinse sopra Eschilo e sopra Che-
rilo ( 2 ), Sofocle sopra Eschilo (3), Filocle so-
pra Sofocle (4), Euforione sopra Sofocle e so-
pra Euripide (5), il quale superò Jolone e Jo-
ne (6), come Senoclete vinse Euripide ( 7 ).
Si pretende, che secondo il numero dei con-
correnti, gli autori tragici, trattati allora come
sono a’ di nostri gli oratori, dovessero regolare
la durata dei loro drammi dalla caduta suc-
cessiva delle gocciole d’ acqua , che andavano
uscendo da uno strumento chiamato clepsi-
agli ultimi dìfebbràjo, comunemente ai primi di mar *
zo ( fìodvv. dei cicli . )
(1) Mem. accad. belle lettere : ii>L
() Suida in Tifar ir.
( 3 ) Fiutar, in Cimon. L t , p. 4 B3 .
(4 ) Dicear. ap. lo Scolias. delC argom. delt Edipo
Uria. Aristid. oraz. t. 3 , p. 4*2. ' •
() Arg. della Medea d'Eurip. p. 74.
(6) Idem Ippolito et Enr.'p. p. 216.
(?) Elian. var* islor. I. 3 , c. 8, '

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