Page 97 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

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NELLA GRECIA. 9T
fine del dramma ( i ) , si vede sovente accompa-
gnato fino alla sua casa da ima parte di spetta-
tori (2), e d'ordinario dà un banchetto a’ suoi
amici ( 3 ). . :
Dopo la vittoria un dramma non può più
servire alla concorrenza; e quando succombe, non
è ammesso se l’autore non vi fa cangiamenti con-
siderabili (4.). A dispetto di questa regola , un
antico decreto del popolo permise ad ogni poe-
ta d’aspirare alla corona con un dramma d’ E-
schilo , ritoccato e corretto come lo giudicasse
a proposito , e questo mezzo sovente è riusci-
to ( 5 ). Aristofane, autorizzato da simile esem-
pio , ottenne l’onore di presentare alla concor-
renza un dramma già coronato (6). Quindi si
tornò coi drammi di Eschilo, di Sofocle e di
Euripide (7) ; ma siccome la loro superiorità ,
divenuta di giorno in giorno più sensibile, allon-
t . . • *
(1) Euripide , Oreste , Fenissa , Ifi genia in Taurìd*.
() PluL se al vecchio ec. t. 2 , p. 785.
( 3 ) Plat. nel convit. t. 3 , p. fjZ e 1 4 -
(4) Aristof. nelle nubi v. 646. Scol. nell ar*nm.
( 5 ) Quindi, isdiuzion. L io, c. 1 , p. 63 a. Filostr.
vita di Apoli. I. 6 c. li d' Aristof.
, , p. .* 4 à* Scol.
negli Acam. v. io.
() Dicear. appres. lo ScoL d Aristof. nell argo-
men. delle rane p. 1 16.
, . ,
(7) Demos t. false leg. p. 33 1. Aulo Gel. I. 7 , e, ò.
Tomo X. 7
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