Page 555 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi

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RIDUZIONE DELL\ GRECIA \ PROVINCIA ROMANA. .54.'3
Eccoci ora alla luttuosa catastrofe della nostra storia, eccoci
all’estrema caduta della Grecia; la cadde almeno in modo
* degno di lei, coll’ armi alla mano. Non è da dirsi se la condotta
dei Romani, negli ultimi anni, avesse inasprito quegli animi
aborrenti da qualunque oppressione. L’inasprimento poi giunse
al colmo, al ritorno degli esuli che raccontavano ai compatriotti
tutte le pene sofferte in Italia. Tre di loro specialmente, Dieo,
Critolao e Pamocrìto s’ adoperarono a fomentarlo e a far prepa-
rativi di guerra. La guerra non dispiaceva punto a Roma: per
desiderio anzi d’ affrettarla , decretò la separazione di Sparta,
Argo e Orcomene dalla lega achea. Quel decreto irritò talmente
gli Achei che oppressero d’ ingiurie gli ambasciatori romani che
l’avtìvan portato, e diohiararon la guerra. Agli Achei s’unirono
i Beoti e i Calcidesi. Metello venne dalla Macedonia; e incontrati
gli alleati a Scarfea, presso le Termopili , gli tagliò a pezzi. Dieo,
armando gli schiavi, finn! ancora li,000 uomini, e si collocò
a Leucopetra, presso Corinto. Metello intanto fu surrogato dal
novo console, Lucio Mummie, uomo rozzo e feroce. Appena
preso il comando dell’ armata, e’ si mosse contro agli Achei. Ave-
vano questi mandato sulle alture vicine le loro mogli e i loro
ragazzi , perché di li gli vedessero vincere o morire : combatte-
rono e morirono. Dieo che non aveva potuto trovar la morte sul
campo di battaglia, si ritirò a Megalopoli, e uccise la moglie ei
figlioli, poi sé stesso. Mummio entrò in Corinto e l’abbandonò
al ferro e al foco. Alla stessa sorte sottomesse Calcide e Tebe; e
su quelle fumanti rovino dichiarò che tutta la Grecia formava
sotto il nome d’Acaia, una nova provincia romana.
In quello stesso anno, 146, i Romani distruggevano Carta-
gine, e facevan capire 'che volevano essere i soli signori nel
mondo.
Storia deW antica Grecia. 35
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