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La CORSA a est arrivò fino

            all’ALASKA, l’“America russa”
            ESPLORATA nel ’700 e

            VENDUTA agli Usa nel 1867


























        BRIDGEMAN/MONDADORI PORTFOLIO













            pelliccia e un’armatura), il conquistatore della Sibe-  re di Bering e la penisola della Kamchatka (conqui-  ROMPIGHIACCIO
            ria morì nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1584, du-  stata nel 1697), a oriente verso il mare di Okhotsk   La nave rompighiaccio
            rante un attacco dei Tatari di Kucium. Si dice che   e a sud verso il fiume Amur, al confine con la Cina.   Bajkal sull’omonimo
            affogò buttandosi in un affluente del fiume Irtysh,   Le frontiere russe si erano allargate di milioni di chi-  lago, nella Siberia
            portato a fondo dalla pesante corazza dono dello zar.   lometri quadrati.             Meridionale, nel 1896.
             Perché il lavoro di Ermak fosse compiuto ci volle-  E venne il momento di intascare i frutti della con-
            ro altri 14 anni di lotte e una miriade di morti, ucci-  quista. Gli indigeni scambiavano volentieri con gli
            si dal clima, dalle popolazioni locali e dall’immen-  avventurieri e i mercanti tre pellicce di zibellino per
            sità di quella terra che richiedeva anni e molto pelo   un bicchierino di vodka o del tabacco; andava mol-
            sullo stomaco per essere attraversata.     to peggio invece quando i reparti armati russi si pre-
             «In generale, i conquistatori della Siberia furo-  sentavano nei villaggi per riscuotere i tributi impo-
            no tutti pendagli da forca: gente di grande auda-  sti dallo zar. Se non ricevevano seduta stante il pri-
            cia, commercianti e briganti. Agivano quasi sem-  mo pagamento, bruciavano le capanne, uccidevano
            pre di propria iniziativa, ma si tenevano in contatto   gli uomini e rapivano le donne per piazzarle negli
            con Mosca: loro si giocavano la testa, mentre lo zar,   harem dei nuovi venuti.
            a conquista avvenuta, spediva un voivoda (un co-  Non era solo sfoggio di potere: per Mosca le pel-
            mandante, ndr) a imporre il controllo statale e inta-  licce erano fondamentali e per questo i russi ne re-
            scava la posta», prosegue Semënov.         sero il commercio monopolio di Stato. Servivano a
             Sempre più a est. Per tutto il XVII secolo i russi   pagare gli acquisti all’estero o a far entrare nelle cas-
            continuarono a spingersi avanti, arrancando in mez-  se russe l’oro che altrimenti non avrebbero possedu-
            zo al gelo o solcando i fiumi sulle loro barche a fon-  to. Quando, un secolo dopo, zibellini, ermellini e
            do piatto, lungo tre direzioni: a nord-est verso il ma-  molte altre bestiole siberiane cominciarono a estin-


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