Page 39 - Focus Storia Collection Dicembre 2017_edicola-news
P. 39

LA CONQUISTA




             D’ORIENTE














































                Invasione di         uando si posò la polvere della grande   la disfatta del suo esercito, e l’Oriente si estendeva
                Alessandro  Q        battaglia, nella pianura di Gaugame-  ancora sconfinato davanti al giovane conquistatore.
                Città fondate        la (Iraq), Alessandro smontò da caval-  Alessandro, prima di potersi dichiarare davvero “re
                da Alessandro        lo di fronte alla tenda di Dario, ormai   dell’Asia”, doveva eliminare fisicamente il sovrano
                Passi montani  abbandonata. In quel luogo, probabilmente la sera   che aveva umiliato sul campo di battaglia. Neanche
                Flotta      del 1° ottobre del 331 a.C., i compagni che gli era-  questo, in realtà, gli sarebbe bastato: la sua fame di
                macedone    no attorno lo acclamarono per primi “re dell’Asia”:   imprese eroiche si sarebbe placata solo al limite estre-
                            era al contempo il compimento di una profezia e la   mo del mondo, quando avesse visto il carro del Sole
                            promessa di una gloria più grande. Alessandro ave-  levarsi dalle acque dell’oceano che allora si immagi-
                            va solo 25 anni, e aveva già dimostrato di poter con-  nava circondasse le terre emerse.
                            durre la macchina da guerra macedone, forgiata dal   Passaggio di mano. Alessandro non poteva sa-
                            padre Filippo, oltre qualsiasi ostacolo.   pere dove fosse quell’ultimo orizzonte, né se i suoi
                              Vendetta tardiva. La grande avventura in   soldati lo avrebbero seguito fin laggiù. All’indoma-
                            Oriente era iniziata nell’aprile del 334 a.C. con tre   ni della vittoria di Gaugamela scelse saggiamen-
                            obiettivi dichiarati: liberare le città greche dell’A-  te di consolidare il proprio dominio occupando le
                            sia Minore dal giogo straniero, punire i Persiani   grandi capitali persiane e iniziando a governare co-
                            per l’aggressione alla madrepatria ellenica e l’incen-  me nuovo “re dei re” (era questo il titolo dei sovra-
                            dio dell’Acropoli di Atene del 480 a.C., e soprattut-  ni persiani).
                            to sostituirsi a Dario III al vertice del grande impe-  A chiudere la partita con Dario III non fu però
                            ro degli Achemenidi. I primi due scopi erano ormai   Alessandro: nel 330 a.C. il sovrano persiano venne
                            raggiunti: ma Dario era fuggito, sopravvivendo al-  tradito e ucciso da un gruppo di cospiratori capeg-


                                                                                                            39
   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44