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ROMA SPIETATA
             SANGUE










             E POTERE












             Fin dalla FONDAZIONE, Roma ha conosciuto

             il significato della parola VIOLENZA. Non solo
             militare: CONGIURE e complotti sanguinari

             hanno segnato la sua POLITICA












                  e la storia degli impera-              santi dell’Università di Exeter (Inghilterra). «E se
                  tori di Roma fosse un                  fin dagli albori l’impero fu bagnato nel sangue, la
                  colore, sarebbe il ros-               scia di violenza proseguì per tutta l’età d’oro, ovve-
            Sso. Declinato in due                       ro il lungo periodo di pace – quasi due secoli – pas-
            sfumature: il rosso porpora                sato alle cronache come pax romana».
            (nobile tintura associata al concet-        D’altronde quando un imperatore scontentava
            to di regalità) e il rosso sangue, quel-   altri soggetti politici o militari dotati di ampi pote-
            lo che rigò i volti e i corpi di moltissimi imperatori.   ri, per esempio tra le file del Senato o dei pretoria-
             Già ai suoi albori la successione imperiale nell’Ur-  ni (le “guardie del corpo” del sovrano), c’era sempre
            be fu infatti regolata da norme poco chiare. Il che   qualcuno pronto a tramare per sbarazzarsi di lui. E
            contribuì a far scatenare lotte per il potere in cui tut-  se Augusto morì di morte naturale, già sotto il suo
            to dipendeva dall’autorità, dall’avidità, dalla scal-  successore, Tiberio, la corte prese ad assomigliare al
            trezza e dalla disponibilità a uccidere – o a fare uc-  set di un caotico film splatter, a cui parteciparono
            cidere – dei pretendenti al trono. Nei cinque secoli   spesso anche le donne. Qualche esempio? Lo stesso
            di vita dell’Impero romano quasi la metà degli im-  Tiberio, sfuggito a un complotto del pretoriano Se-
            peratori morì ammazzata in sordidi complotti, in   iano, morì poi soffocato nel suo letto. Il successore,
            un frenetico alternarsi di colpi di Stato e congiure.  Caligola, fu accoltellato lasciando spianata la stra-
             Pax armata. A ottenere sempre più credito fu-  da a Claudio, che finì i suoi giorni avvelenato dalla
            rono, alla lunga, i generali-imperatori, signori della   consorte Agrippina, madre di Nerone. Il quale, di-
            guerra che al pari di moderni caudillos guadagnaro-  ventato sovrano, dovrà fronteggiare, reprimendola
            no spesso un potere assoluto. «Se il primo impera-  nel sangue, una congiura ordita dal senatore Piso-
            tore romano fu Augusto, l’idea di impero prese for-  ne. Per chiudere il cerchio, Agrippina sarà fatta uc-
            ma già con Caio Giulio Cesare; un uomo che mo-  cidere dallo stesso Nerone. Dopodiché, sul finire del
            rì accoltellato dopo una cospirazione di senatori»,   I secolo, si registrarono gli omicidi degli imperato-
            racconta lo storico dell’antichità Antonio Monte-  ri Galba, Vitellio e Domiziano. Quest’ultimo si di-


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