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Per arginare i COMPLOTTI l’imperatore Augusto creò

apparati di “intelligence” affidati ai PRETORIANI. Ma dopo
di lui le congiure furono all’ordine del GIORNO

stinse come uno dei sovrani più crudeli, dispotici e fu stabilito un macabro record: a parte il fondato-
dissoluti prima di essere travolto (a suon di pugna- re, Settimio, tutti i sovrani severiani furono vittime
late) dall’ennesimo complotto del Senato. di congiure che si conclusero con il loro omicidio.
Dall’oro... alla ruggine. Nel 180, dopo la Largo ai barbari. «L’ultimo dei Severi, Alessan-
morte (naturale, strano a dirsi) di Marco Aurelio, si dro, fu ucciso dai suoi soldati durante un ammuti-
concluse l’età d’oro dell’impero e iniziò un periodo namento che portò al potere il generale Massimino
di decadenza. Lo storico latino Cassio Dione Coc- Trace (235). Questo evento costituì uno spartiac-
ceiano (163-229) lo definì, con una celebre metafo- que, introducendo una novità: la possibilità per un
ra, come il passaggio “da un regno d’oro a uno di fer- barbaro di diventare imperatore grazie a meriti mi-
ro e ruggine”. E la ruggine divenne particolarmente litari», riprende Montesanti.
corrosiva con la salita al potere del depravato e pre- Proveniente dalla Tracia rurale, Massimino riuscì
potente Commodo, che su input di un manipolo dei nella scalata sociale grazie alle qualità di combattente
soliti senatori finì i suoi giorni strangolato dal suo – era un colosso alto oltre due metri – messe in mo-
allenatore di arte gladiatoria. Solo nel 193 moriro- stra guidando l’esercito romano, da tempo apertis-
no quindi assassinati ben due imperatori: Pertinace, simo agli stranieri. In quegli anni si consolidò un fe- MORS TUA...
per mano dei pretoriani, e Didio Giulio, con il soli- nomeno già emerso con Settimio Severo: ogni aspi- POTERE MIO
to zampino del senato. rante imperatore doveva contare sul consenso delle Sotto, l’assassinio di
Una fase particolarmente delicata era di solito il milizie più che su quello dei senatori. Caligola in un dipinto
passaggio dinastico. Quando, tra la fine del II e l’i- «Al tempo dei cosiddetti imperatori soldati, se un ottocentesco: dietro
la tenda Claudio, suo
nizio del III secolo, si affermò la dinastia dei Severi, sovrano non soddisfaceva le truppe, queste sempli- successore.

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