Page 18 - Storia dell'aviazione italiana
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                Savoia-Marchetti S-55












            Savoia-Marchetti S.55 – Idrovolante italiano (idrovolante
            doppio scafo – idrovolante-catamarano). Progettato e costru-
            ito dalla Savoia-Marchetti (la S.I.A.I. “Siai-Società Idrovolanti
            Alta”) a partire dal 1926 (prodotto anche dai Cantieri Riuniti
            dell’Adriatico – CRDA e Piaggio) in diverse modifiche. Sono
            stati prodotti più di 200 aerei. Stabilisce numerosi record nella
            sua classe. L’inizio dei lavori sul progetto – 1922. Progettista
            -Alessandro Marchetti. Primo volo – agosto 1924.
            Nell’estate del 1928 l’S.55 partecipò alla ricerca della spedi-
            zione di Umberto Nobile, che tentava di raggiungere il Polo
            Nord a bordo del dirigibile Italia.
            Nell’aprile 1933 l’Aeronautica Militare italiana disponeva di
            126 idrovolanti S.55. Questi aerei erano stati pensati per l’im-
            piego militare in qualità di aerosiluranti, ma il progetto non
            fu ritenuto valido e così questi velivoli non ebbero mai parte
            nelle operazioni belliche. Furono invece molto apprezzati
            nell’ambito civile, per il trasporto di passeggeri. Nell’autun-
            no del 1935, durante l’invasione italiana dell’Etiopia, gli S.55
            furono utilizzati come aerei da trasporto. Durante la guerra di
            Spagna, questi idrovolanti pattugliavano le coste mediterra-
            nee e atlantiche della Spagna. Aerei brasiliani bombardarono
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