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Sig. Menotti Volpe nella sua bottega-laboratorio



            Creava “maiddre” (contenitori lunghi, stretti e bassi in cui impastare e far
            lievitare il pane), “chiastjari” (tavole rettangolari per impastare e stendere la
            pasta  casereccia),  “laganaturi”  (bastoni  rotondi  per  stendere  la  pasta),
            “sitazzi” (setacci), “pale di ogni dimensione” per infornare il pane. Costruiva
            anche bacheche e “tocche” ossia le raganelle o tric trac, cioè  strumenti
            musicali idiofoni a suono indeterminato, in legno, che producono un suono
            caratteristico, usate il Venerdì Santo durante la processione.

            Se ne sente ancora il suono, di tanto in tanto, e rievoca ricordi e sensazioni
            che suscitano non poca nostalgia.
















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