Page 311 - Lezioni di Mitologia;
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evitare gli abusi che commettevansi col favore di
tali privilegi , abolì quest'asilo. Non troviamo in
oggi di un così celebre edifizio che alcune ruine
,
delle quali può vedersi la relazione nel viaggio di
Spencer.
Le medaglie ci rappresentano spesso questo que-
sto tempio colla figura di Diana: ma il frontespi-
zio, nel breve spazio che ha tal sorta di monumen-
ti, non è adornato che di sole otto colonne, qual-
che volta di sei, di quattro, o solamente di due.
Darò compimento alla presente Lezione ricordando
la Caccia di Meleagro, e le sventure e i delitti onde
venne accompagnata, e che ho tradotto da Ovidio.
CACCIA DI MELEAGRO.
Dedalo stanco nella terra etnea
Stava, e mite dicean Cocalo d'armi
Prodigo ai mesti. Più non dava Atene
Lamentabil tributo: era Teseo
Lode comun fra i coronati altari.
Pallade vi s'invoca, e col Tonante
Gli altri Celesti hanno votivo sangue,
Promessi doni, vario onor d'incensi.
Per l'argive città la fama errante
Spargea di Teseo il nome, e quei che chiude
L'Achea ferace a lui chieser soccorso
Nei perigli maggior:* supplice ancora
L' implorò Calidon, benché superba
Di Meleagro. Fu cagion dei preghi
Della Latonia dea cinghiai ministro