Page 410 - Lezioni di Mitologia;
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             greco-italiche, ma alcune    d'oro  della Repubblica
             romana offrono la testa barbata di Marte colla me-
             desima fìsonomia.
                Udite da Stazio    la  descrizione  della reggia  di
             Marte, alla quale Giove manda Mercurio per mo-
             vere alla guerra gli abitanti d'Argo     nella famosa
             impresa dei   Sette a Tebe, della quale favellerò a
             lungo quando    l'ordine  delle mie   Lezioni mi con-
             durrà a trattare   dell' isterica mitologia. Io ho tra-
             dotto questo episodio della Tehaide, il quale è pieno
             di bellissime immagini, come lo concedono le mie
             forze.

                Vide  i principi! della Tiria guerra
                   Giove, e scotendo la divina testa
                  Onde treman le stelle e grida Atlante,
                  A Mercurio dicea: Va, vola, o      figlio.
                  Nelle Tracie contrade, e se deposta
                  Ha Marte l'asta, o se le trombe e l'armi
                  Move,   e nel sangue della cara gente
                  S'inebria, annunzia a lui l'ira paterna;
                  Precipiti le pugne, e d'Argo solo
                                                          —
                  Fra le tacite strade errin   le madri,
                  Disse, e l'alato messagger già stava
                  Sulle Tracie contrade, e mentre varca
                  L'Orsa gelata, con error diverso
                  Lo trae del loco la tempesta eterna.
                  Schiere di nubi contro    il cielo opposte
                  E'I primo   soffio d'Aquilon: per molta
                   Grandin risuona la dorata veste,
                   E mal protegge la difesa alata
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