Page 408 - Lezioni di Mitologia;
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allontanare i nemici. Fu detto Enialio da Enio, la
quale è lo stesso che Bellona , ed è del nume so-
rella, come ad altri piace, genitrice. Il tempio di
Marte Ultore, o Vendicatore, in Roma, fu dedicato
da Augusto dopo la battaglia di Filippi, nella quale
questo fortunato usurpatore vinse nelle pubbliche
armi di Cassio e di Bruto la libertà dell' universo.
L'osservazione di Vitruvio che ordinariamente i
templi di Marte erano fuori delle mura, onde nel
popolo dissensione non nascesse, è smentita dall'i-
storia, giacché dentro le mura di Alicarnasso e di
Roma stessa vi erano templi consacrati al dio della
guerra. I soli sacerdoti di Marte formavano in Roma
un collegio detto dei Salii. Mi riserbo a favellarne
nelle mie Lezioni sull'istoria di tanta nazione.
Conviene adesso indagare nei monumenti le ma-
niere nelle quali fu Marte rappresentato. Marte ar-
mato di una sferza come vendicatore , si trova so-
pra delle medaglie ; in alcune altre si vede colla
lancia e col caduceo, come arbitro della guerra e
della pace. Qualche volta egli è rappresentato so-
pra una biga condotta dai suoi figli il Terrore e
la Fuga. Una sola figura del Palazzo Borghesi lo
mostra con un anello alla gamba, alludendo forse
alla favola accennatavi della prigionia fattagli sof-
frire dai figli di Aloeo, o alla maniera dei più an-
tichi Greci che aveano costume di effigiarlo coi
piedi incatenati. Gli Spartani adducevano in ragione
di questo uso di figurarlo, il vano timore che gli
abbandonasse.
Vedesi con un olivo in mano il Marte Pacifero