Page 433 - Lezioni di Mitologia;
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         la mano sulla spalla. Sarebbe stato impossibile l'in-
         tenderne  il soggetto se l'artista non avesse distinti
         coir iscrizione  i personaggi  ,  ai quali non ha dato
         né espressione, né attributi che possano fargli co-
         noscere.
           Ritornando   al ratto  di Proserpina io non credo
         antichissima  l' idea di fare trasportare  il carro di
         Plutone da dei cigni, o da cavalli guidati dall'Amore,
         come  si vede in due gemme del Museo Stosciano.
         E mi   si conceda di portare lo stesso giudizio sulla
         rappresentazione dello stesso soggetto sotto il quale
         si vedono  i dodici  segni  dello Zodiaco,  lo che  si
         riferisce alle relazioni immaginate più tardi fra la
         favola di Proserpina ed   il sistema astronomico.


                       IL RATTO DI PROSERPINA.


                             (Continuazione).

           Etna al Cielo anteponi tanto     si fida
              Nell'ingegno del loco! Un dì fu parte
              L'Etnea contrada degli Ausonii campi:
              Cangionne   sito la tempesta e l'onda;
              Ma Nereo vincitor ruppe     il confine,
              E passa in mezzo    alli spezzati monti,
              E breve spazio l'amistà disgiunge
              Delle terre compagne. Or    lei rapita
              All'Italia, natura all'onde oppone
              Con triplicati scogli. Indi Pachino
              Ver l'Ionio furor sporge   le rupi,
              E quindi latra la getula Teti
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