Page 451 - Lezioni di Mitologia;
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         iniziato,  si diresse per questo oggetto ad Eumolpo.
         Vietava la legge che fosse ammesso uno straniero:
         non  si ardiva con tutto ciò opporsi   alla domanda
         d'Ercole amico e benemerito degli Ateniesi. Si trovò
         il modo di conciliare questa difficoltà. Piglio adottò
         Ercole, e così fu iniziato  ai misteri minori, che fa-
         cilmente potevano   comunicarsi.   I maggiori erano
         sacri a Cerere,  i minori a Proserpina fìgha di lei.
         Differivano ancora nel luogo e nel tempo, giacché
         i primi  si celebravano in Eleusi, i secondi in Agrea
         nell'Attica.  I maggiori avevano luogo nel mese    di
         (Po775fio^«iwv), Agosto;  i minori nel Gennaio  (àv5£?v7/)jwv).
         Nei misteri maggiori solevano    iniziarsi, e nei mi-
         nori  si preparavano all'iniziazione colle lustrazioni.
         Queste facevansi ponendo le pelli di vittime immo-
         late a Giove   sotto  i  piedi  di  quelli che avevano
         dei sacrilegi commessi. D'uopo     vi  era ancora  di
         corone e  fiori; ed Idrano, dall'acqua,  si chiamava
         colui che purificava  gì' iniziandi  ; che prima  dove-
         vano  , osservando  il  silenzio ,  dar prova della ta-
         citurnità necessaria per mantenere     il  segreto dei
         misteri.
           Fatte le cerimonie e   i voti secondo  il rito, osser-
         vata la castità,  si rendevano degni dell'iniziazione,
         che altrimenti non produceva     i  vantaggi  sperati.
         L'ostia che doveva immolare      chi desiderava   ini-
         ziarsi, era una troia gravida, che prima era lavata
         in Cantaro uno dei tre porti del Pireo. Nei primi
         tempi non   v' era  spesa, ma Aristogitone pensò di
         trarre una ^rendita per   l'erario  di Atene  fissando
         una mercede per coloro che volevano iniziarzi.
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