Page 760 - Lezioni di Mitologia;
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SEMELE.
— Questo fulmine , in apparenza così terribile
ed impetuoso , e il baleno che così scintilla alla
vista, il fuoco che si sprigiona dalla sede degli
Dei , tutto ciò si riferisce a quest' avventura. Una
grossa nuvola di fiamme inviluppando la città, di
Tebe si dirige furiosamente contro il palazzo di
Cadmo. Giove va a visitare Semole, la quale è già
spirata, e Bacco nasce in mezzo al fuoco, mentre
che la madre nelle sembianze di un' ombra sale
nel cielo, dove le Muse la celebreranno. Ma Bacco
esce dal seno materno più rilucente di una stella,
mentre che la fiamma, separandosi, gli forma una
grotta più piacevole di quelle di Lidia e di Siria.
L'edere coi loro grappoli le corrono intorno, e le
viti e gli alberi dei tirsi nascono volontariamente
dalla terra , e si veggono in mezzo al fuoco. Mi-
rate Pane come si rallegra sulle cime del monte
Citerone saltando, danzando, con Evoè nella bocca.
Ma Citerone in umane sembianze piangerà ben to-
sto i lacrimevoli casi che vi avverranno. Ha per
ora una corona di edera che gli pende con negli-
genza sulla testa, e sembra pronta a cadere , per-
chè gli duole di dovere essere ornato per la na-
scita di Bacco. Ecco l'arrabbiata Megera che pianta
dei salci accanto a lui , e fa sorgere una fontana
d' acqua viva pel sangue di Atteone e di Penteo
si deve. —
che sparger vi