Page 755 - Lezioni di Mitologia;
P. 755

743
        L'amore di Ampelo gli tien luogo di tutto: finisce
        per  chiederlo a Giove   , e sollecita questa grazia
        colle più vive istanze. Qui   il poeta  ci fa la descri-
        zione dei loro giuochi. Si vede Bacco che prende
        piacere  a  lasciarsi  superare da  quello che ama.
        Ampelo è sempre vincitore alla lotta e alla corsa.
           È facile  di avvedersi  che  tutto  ciò non è che
        un' allegoria  suU' amore   di Bacco   per  la vigna.
        Diodoro espone    ciò semplicemente  , narrando che
        Bacco allevato in Nisa scoperse in mezzo      ai giuo-
        chi della fanciullezza la vite, e che imparò a spre-
        merne l'umore.
           Il  Canto  seguente   continua  la descrizione  dei
        giuochi e   degli  esercizi  differenti  dei due amici.
        Ampelo è vincitore ancora nel nuoto ; ma ha l'im-
        prudenza di voler scherzare con     gii animali  delle
        foreste,  e  si espone a ricevere dei teneri  rimpro-
        veri da Bacco   , che  tutti  i  pericoli  gli dimostra  :
        lo avverte sopratutto di guardarsi dalle corna     del
        toro. Ma    questo  avvertimento fu inutile ad Am-

         pelo, quantunque Bacco avesse sempre cura di ac-
        compagnarlo. La dea       del Male   gli  persuade  di
        montar sopra un toro    , come Bellerofonte sul Pe-
        gaso  , e con  altrettanta  sicurezza  di Europa che
        non ebbe bisogno    di  freno per condur   quello che
        la rapì.  Il caso conduce precisamente un toro     di-
         sceso dalle montagne per bere:    il giovine audace
         osa salirvi,  e tenta  di condurlo:  toglie dei giunchi
         del fiume per farne una frusta, e cinge di    fiori lo
         corna dell'animale. In questa positura sfida la Lu-
         na, della quale  il carro è dai bovi condotto. Que-
   750   751   752   753   754   755   756   757   758   759   760