Page 752 - Lezioni di Mitologia;
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Neir Ionio per vasta onda sonante
Sbalzati. Ai numi tuoi gli aggiungi: il mare
Alcun poco mi deve: ebbero vita
Per me le spume, e da lor tengo il nome
Grato. — Nettuno ai suoi preghi acconsente:
Scioglie da tutta qualità mortale
Ed Ino, e Melicerta; a loro impone
Maestade tremenda, e con l'antiche
Sembianze ancor perdono il nome. Adora
Leucotoe in Ino, e Palemon nel figlio
Travagliato nocchier che il lido afferra.
Ovidio, Metamorf., lib. iv, v. 463 e seg.