Page 810 - Lezioni di Mitologia;
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non sono di una genia diversa dai Satiri. Tutta
questa famiglia si credette derivata da un antichis-
simo Sileno, che avendo avuto coda a' lombi, tutta
la sua posterità ebbe lo stesso segno. Col tempo
si disser Sileni i vecchi Satiri, e vi consentono a
maraviglia le pitture dei vasi, nei quali si distin-
guono dai Satiri non nella figura ma nell'età, come
potete vedere nell' opera sui vasi antichi dipinti,
chiamati volgarmente Etruschi, nella quale il Lanzi
ha riunite notizie pellegrine. Fuor dei vasi è raro
vederli moltiplicati ; e i più moderni artefici pare
che non conoscessero se non il Sileno educatore
di Bacco, che ritraggono simo, calvo, basso, pan-
ciuto.
I Sileni in Roma antica ci si rappresentano ve-
stiti di pelose tuniche con pallio fiorato: in Grecia
pure con vesti villose, che nella Pompa di Tolomeo
erano rosse o di porpora: talora aveano pallio rosso
e calzari di color bianco, e si fa pur menzione di
cappello. Si rileva da ciò l'enorme difi'erenza che
correva fra i Satiri e i Pani ; i quali se dovevano
rappresentarsi, la prima cosa era il contraffare le
loro sottili gambe e i piedi caprigni: il che face-
vasi con certi trampani detti grallae, dei quali ser-
vivansi i pantomimi.
Solenni difficoltà hanno i Fauni , divinità an-
ch'essi di Bacco. Cosa potremo dirne noi se il pon-
tefice latino Tulliano Cotta ignora cosa sia il Fauno?
Ripeterò col Lanzi quello che ha provato Heine.
La Mitologia dei Latini è diversa molto da quella
dei Greci : questa spira soavità ed eleganza : in tutto