Page 235 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA. 235
colari da lui protetti. I sudditi essendo troppo
i loro reclami
lontani dal centro dell’ impero ,
giugnevano di rado sino al trono. Indarno Mar-
donio, quegli medesimo che guidava l’armata
persiana sotto Serse , intraprese di restituire la
costituzione ai suoi antichi principj. Avendo ot-
tenuto il governo di Sardi, fece ristabilire la
democrazia nelle città della Jonia , e ne cacciò i
despoti subalterni (i). Questi non tardarono a
ripullulare; perciocché i successori di Dario,
volendo ricompensare i loro adulatori, trovava-
no che niente costava l’accordar loro il saccheg-
gio d’una città lontana. Oggidì che siffatte con-
cessioni piò di rado si accorddho , i Greci asia-
tici, ammolliti nei piaceri, lasciano dappertutto
che l’oligarchia si stabilisca sulle rovine del go-
verno popolare (2).
Ora se si voglia prestar attenzione, si ver-
rà agevolmente a conoscere che i Greci asiatici
non furono mai in grado di vivere in un’ intiera
libertà. Il regno di Lidia, fatto poscia provincia
dell’impero persiano, avea per limiti naturali
verso l’occidente il mare Egeo, le cui spiagge
sono popolate dalle greche colonie. Queste oc-
l
( 1 ) Erodoto & 6 , 7 , c. 43 1 83.
(a) Arriano spediz, di Alessand. I, 1 , p. 38.
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