Page 247 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA. 2^7
cìpesBa spirò d’amore e di cordoglio (1). Ci fu
mostrato il monte Latmo , doye Diana accorda-
va i suoi favori al giovine Endimione (a). A
Samo gli amanti infelici vanno a porgere i loro
voti alle ombre di Leontico e di Radine.
Quando si risale il XS’ilo da Mentì sino a
Tebe, si scorgono da ambi i lati monumenti di
ogni specie , fra i quali a certe distanze gran-
deggiano piramidi ed obelischi. Uno spettacolo
mille volte più interessante colpirebbe il viag-
giatore attento, che, dal porto d’ Alicamasso
nella Doride, risafisse verso settentrione per
passare alia penisola d’Eritre. In questa strada,
che a dritta linea non ha che novecento stadi in
circa (a), si presenterebbero agli occhi suoi
città in gran numero disseminate sulle spiagge
del continente e delle isole vicine. Giammai al-
trove in tanto breve tratto la natura non pro-
dusse si gran numero d’ uomini di talento di-
stinto, e di genj sublimi. Erodoto nacque in
AUcarnasso , Ippocrate in Coo, Talete in Mi-'
(1) Pausati, ivi Conon. pres. Foc. p. 4 3 ^‘ Ovid.
metani. (. 9, v. 45,4*
(2) Paus. L 6,. c. 1 , p. 376. Plin. /.a, c. 9
L 1 , p. 7 6. Esich. in ’EvJvp^ ec.
(a) Trenta, quattro teglie in circa, . ,,
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