Page 30 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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3o VIAGGIO DANACAKSI
del suo tempo: il secondo trattò soggetti piò
nobili e tratti dalla storia. Le commedie di Su-
sarione erano sui gusto di quelle farse indecenti
e satiriche , che si recitano ancora in alcune cit-
tà della Grecia. Queste furono per lungo tempo
la delizia degli abitanti della campagna. Atene
non adottò questo spettacolo, se non dopo che
’
fu perfezionato in Sicilia ( i ).
Tespi veduto area piò d’ una volta nelle fe-
ste, dove non si cantavano ancora che inni , uno
dei cantori, montato sopra una tavola, fare una
specie di dialogo col suo coro ( 2 ). Da questo
esempio gli nacque l’idea d’introdurre nelle sue
tragedie un attore, che per mezzo di semplici
recitativi, distribuiti per intervalli, procurasse
un respiro al coro, dividendo l’azione, e ren-
dendola piò interessante (3). Questa felice in-
novazione , congiunta ad altre libertà che si era
prese, diede apprensione al legislatore d’Atene,
capace piò di tutti di sentirne il pregio ed il
pericolo. Solone proscrisse un genere, in cui le
antiche tradizioni erano alterate dalle finzioni.
saggi della tragedia: nel. 53S fece rappresentare il
suo diceste. •«
, . .
( 1 ) Arisi, della poet. e. ?, 4, 5, p. 654-656.
(a) Poli.
I. 4, c. 19 , § 123..
(3) Diog. Lacrz. I. 3, § 66*
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