Page 49 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELL* GRECIA.
plausi universali col suono della sua lira
( 1 ):
che in varie occasioni gli furono affidati impie-
ghi importanti ( 2 ), tanto civili quanto milita-
ri (a): che all’età di ottant’ anni (3) accusato da
un figlio sconoscente di non essere più in grado
di maneggiare gli affari domestici, si contentò
di leggere all’ udienza l’ Edipo a Coione che avea
allor terminato: che i giudici sdegnati contro il
, e che
figlio, conservarono a lui i propri diritti
tutti gli spettatori il condussero in trionfo a ca-
sa (4.): che morì all’età di anni novantuno (5),
dopo d’aver goduta una gloria, il cui splendore
aumentasi di giorno in giorno. Questi ragguagli
sì luminosi non lo onorerebbono quanto basta
;
ma dirò che la dolcezza del suo carattere e le
grazie del suo spirito
, gli acquistarono un gran
(t) Scoi vita di Sofocl. Aten. I 1, c. 17, p. 20.
(2) Strab. I. 14, p. 638 . Plut. in Perici t. 1, p. 166.
Cic. dei doveri L i, c. 4 o, t. 3 , p. 220.
(a) Egli tenne comando nell armata con Pericle.
Questo non prova che avesse talenti militari , ma
sole eh' ei fu uno dei dieci generali estratti ogni an-
no a sorte.
• ( 3 ) Aristot. retor. I. 3 , c. 16, t. a, p. 601.
(4) Cicer. della vecchiez. e. 7, /. 3 , p. 3 o 1. Plut.
se al vecchio etc. I. a, p. 786. Valer. Mass. I. 8
c. 7, esterni n. 12.
( 5 ) Diod. Sicul. 1. 13 , p. aa. Marmi clOxf. ep. 65 .
Tomo X, 4
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