Page 51 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

NELL.A GRECIA.
Si
va in possesso del teatro ( i ). Dopo la rappre-
il primo degli arconti
sentazione dei drammi ,
che presedeva ai giuochi , non potendo estrarre
a sorte i giudici che dovevano decretare la co-
gli spettatori divisi facevano risonare
rona ,
il
teatro colle loro acclamazioni: e siccome queste
raddoppiavansi ad ogni istante, i dieci capitani
della repubblica, avendo per capo Cimone, giun-
to per le sue vittorie e liberalità al colmo della
gloria e del credito, salirono sul teatro, e s’ac-
costarono all’altare di Bacco, per farvi, prima
di ritirarsi , le libazioni usate. La loro presenza
e la cerimonia che facevano , sospese il tumulto,
e T arconte frattanto, avendo scelto i giudici del-
la vittoria, li fece sedere , dopo ch’ebbero pre-
stato il giuramento. La pluralità dei suffragi si
riuni in favore di Sofocle (2)5 ed il suo emulo
sdegnato di tal preferenza, si ritirò poco dopo
in Sicilia.
Un si bel trionfo doveva assicurare per sem-
pre a Sofocle l’impero della scena; ma il gio-
vine Euripide n’era stato testimonio, e questa
rimembranza il tormentava, anche quando pren-
(t) Marmi d' Oxf. ep. 67. Cors. fasti alt. t. 2,
p. 48, t. p. 180.
(2) Plut. in Cim. t. i, p. 483 .