Page 74 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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?4 VIAGGIO D ANÀCAHS1
Astidamante, nipote di questo Filoole, fu an-
cor pili fecondo di suo zio , e riportò quindici
volte il premio (i).Suo figlio, dello stesso nome,
diede a’ miei tempi parecchi drammi: suoi com-
figli adottivi
petitori sono Asclepiade e Afareo ,
di Isocrate , Teodetto ed altri ancora , che sa-
rebbero ammirati se non fossero successori
,
d’uomini veramente ammirabili.
Io m’era dimenticato di Dionigi il vecchio
re di Siracusa il quale fu aiutato nella compo-
,
sizione delle sue tragedie da alcune persone di
spirito , e fu debitore ai loro aiuti della vittoria
che riportò in questo genere di letteratura ( 2 ).
Ebbro delle sue produzioni, sollecitava i suffra-
gi di tutti quelli c he lo circondavano con la bas-
sezza e la crudeltà di un tiranno. Un giorno
pregò Filosseno di correggere un dramma che
aveva di nuovo composto, e quel poeta avendo-
lo cancellato dal primo sino all’ ultimo verso, fu
condannato alle cave dei marmi (3). Il giorno
dietro Dionigi ne lo liberò, e lo ammise alla
sua tavola. Verso la (ine del pranzo, avendo il re
recitato alcuni suoi versi, ebbene, gli disse , che
(1) Diodor. SicuL l. 14 p> 270. Suida in ’As't'J*
(2) Pintore, nei X. orat. t. 2, p. 833 .
( 3 ) Idem della fortez. di Aless. t. 2, p. 334 «
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