Page 161 - I Segreti del digiuno al Futuhat FINAL
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160 al-Futūḥāt al-makkiyya
tuttavia concesso la Sua Grazia”, cioè è tornato verso di voi; “…ed ha
avuto indulgenza” per voi, cioè con il poco che vi ha reso lecito durante
il tempo dell’interruzione del divieto, che è la notte. Noi diciamo “il
poco” poiché il divieto dei rapporti sessuali sussiste senza divergenze
per colui che fa ritiro in una moschea – per le altre sedi vi è divergenza
[tra i dottori della Legge] – ed anche per colui che pratica il digiuno
ininterrotto.
“adesso [cioè d’ora in poi] avvicinatevi ad esse”, cioè durante il tempo
di Ramaḍān in cui il digiuno è rotto, “ed aspirate a ciò che Allah vi
ha prescritto”: ricercate ciò che Allah vi ha ingiunto per riguardo a
voi, prendete conoscenza di tutto ciò che egli ha menzionato in questo
versetto e comportatevi di conseguenza; “mangiate e bevete”: Egli ti
ordina di dare alla tua anima il diritto che le spetta, e che è a tuo carico,
per ciò che concerne il cibo e le bevande, “f no a che diventi evidente
per voi [la distinzione] del f lo bianco”, che è l’arrivo del giorno “dal
f lo nero”, che è il ritrarsi della notte, “dell’alba”, per l’irruzione del
chiarore all’orizzonte.
“Poi completate il digiuno f no alla notte e non avvicinate le vostre
donne mentre siete in ritiro nelle moschee”: il divieto dell’unione
sessuale sussiste in questo caso; come pure quella di mangiare e di bere
nel caso di colui che desidera praticare il digiuno ininterrotto ( i āl).
Egli, che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la Pace, ha detto
infatti: “Colui che pratica il digiuno ininterrotto lo prosegua f no ai
primi chiarori dell’alba ( aḥa )” ( ), cioè al momento in cui il chiarore e
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le tenebre sono mescolate, quello in cui appare la “coda del lupo ( a ā
a - i ḥā )”: tra le due albe, quella che si innalza verticalmente (mu ta l) e
quella che si allarga all’orizzonte (mu ta ). [È stato riferito] che l’Inviato
di Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua alāt e la Pace, “ha
praticato con i suoi Compagni un digiuno ininterrotto di due giorni, poi
essi videro il crescente” ( ).
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“…tali sono i limiti f ssati da Allah”, quelli che vi ha ordinato di
211 a riportato da al-Buḫārī, XXX-48 e 50, Abū Dāʾūd, XIV-24, ad-Dārimī, e
da Ibn Ḥanbal.
212 a riportato da al-Buḫārī, XCVI-5.