Page 18 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti

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Mail sijr. H. (li ciò non ha tenuto conto
veruno, nè pare abbia pur nienoniamente sospet-
tato che su di questo potesse muoversi questio-
ne. Con vera maraviglia poi io l’ ho veduto pas-
sar sopra a fatti assai rilevanti senza accennarli
neppur di volo, senza curarei di far suo prò di
quelli che forse gli sareblxn'o sbafi favorevoli o di
dare una spiegazione di altri che parrebbero op-
porsi alla sua idea, tìià molti eruditi qiuili sono
Forchhammer, Welcker ed altri, scrissero sulla
natura simbolica della Stìnge, e le opinioni sono
diversissime. II sig. 11. poteva Itenissimo, come
ha fatto, passar sotto silenzio questo varie opinioni
e proporne una nuova, ma [)orre del tutto fuori
della questione moltissimi dati sui quali queste
opinioni si fondtino, è cosa eh’ io non veggo per
qual cagione dovesse o potesse farsi da lui. Cosi,
per esempio, i seguenti monumenti che han dtifo
luogo a questioni non per anco risolte (*) avrebl)er
potuto meritare l’ attenzione <lel sig. R.:
(') Prellor nella sua recensione dello scritto di laop
il parere che questa
sulla Sfinge ha espresso ricis,aniente
sia anteriore al racconto di Edipo: « Weitorhin wurde sia
dami in die Sage von Oedipus verfloehten ». lahrh.
f.
Philol. u. Patti, voi. 80 (1858) p. 589.
(’) V. lahn, Archtiologiscìie BeitrUge p. 112 seg. Wel-
ker, Alte Denkmiiler III, p. 72 segg. e Stephani, Nimbus
und SIrahIciikranz ( Móm. de l'.\cad. de S. Potersbourg,
VI sèrio T. IX), il quale, contro Woleker od altri, nega
alla Stìnge qualsivoglia significato siderale.
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