Page 21 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti

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mi affretto a dichiarare che potrebbe benissimo la
Sfinge avere il significato che le assegna il sig.
B. quand’ anche la dimostrazione eh’ egli ne dà
non sia completa, e quand’anche la Sfinge stesse
da sè, e fosse in origine affatto indipendente dal
mito di Edipo. Anzi dirò di più che se la spiega-
zione che dà il sig. B. così della Sfinge come di
Edipo è veramente tale da potersene chiamar sod-
disfatti, da ciò stesso si potrebbe conchiudere che
Edipo e la Sfinge sorsero l’ un coll’ altro fin dal
principio. In tal caso forse si potrebte anche dire
che, ^•ista l’evidenza della cosa, il sig. B. ha
omesso di tener conto di certi dati perchè trascu-
rabili, lasciando all’ acume del lettore l’ indovinare
cx)rac fossero tali o come non si oj)p(jriessero alla
spiegazione data. Veniamo dunque ad esaminare
parte a parte gli argomenti e i confronti eh’ egli
adduce in prova, per vedere se veramente questa
spiegazione possa considerarsi come tanto soddi-
sfacente.
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Esiodo nella Teogonia pone la Sfinge in quella
generazione di mostri di cui Tifone è il principal
rappresentante, e la dice figlia di Orthros e della
Chimera. Questo dato serve al sig. B. come di
punto di partenza, e come un primo indizio che gli
addita la spiegazione da darsi al mito di Edipo.’

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