Page 23 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti
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        stesso o con altre tradizioni a noi note d’altron-
      de. Cosi p.  es.,  nel caso nostro, se chiediamo a
      Sclidinaun pereliò Esiiulo assegnasse  alla Sfinge
      quella genealogia, ci risponderà che non ne sa nulla
      e che probabilmente Esiodo stesso non no sapeva
      gran cosa più di lui (‘).
        Quando però quelle geiu'alogie fan comodo, al-
      lora tutte le buone ragioni di dubitirne si dimenti-
      cano c  si passano [)rudentemeute  sotto silenzio.
      Eppure a me par chiaro che (piand’ anche la Sfinge
      iKJii avesse nulla che fare col Vritra vedico e quindi
      COI Tifone ce., e fosso,  il che non ò imjtossibile, un
      essere mitologico tolto in piesto da un po[)olo non
      àrie (*), ciò non impediieljl>e nò punto nè poco che
      potesse figurare  in  quel luogo delle genealogie
      Esiodea'. Ma, dice  il  sig.  li.,  la Stinge non ha
      nella sua struttura nulla che non si  l itrovi neH’uno
      0 nell’altro individuo di quella famiglia. Sia pure.
        (')  * Hesiodus  .  . .vix, opiiwf, ipsc si ab inferia excitari
      t possef, confiden/cr rcsponderii *. Opuscida II, p. 193.
        (’) Senza voler sostenere, ciò che  gcneraliuonto
      non  si ammetto, che  la Sfingo greca  sia una cosa con
      lo Sfingi  <ì’ Egitto, rettifico tiuanto  dico  il  sig.  B. in
      una noLa intorno a  ciò. B  vero che  lo Sfingi greche
      hanno sempre attributi femminili, non ò vero però che
      le Sfingi egizie nbbLano sempre attributi maschili. Sfingi
      egizio con attributi femminili conobbero gli antichi e  si
      trovan tuttora, c gli antichi come  i moderni scrittori  lo
      considerano come lo piu antiche.
                           o
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