Page 57 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti

pf)ssianio chiaramente ilislingiierc la parto più anti-
ca, ed oripinariamento scevra da significato morale,
in Prometeo nopfopo^ in quanto è pramanfìui, e
la parte di più recente invenzione nella (piale Pro-
meteo, in quanto è npourBtùf, diviene àyxuXopiÌTjj;,
0 fratello di Epimeteo, Menezio ed Atlante, ha
parto nel racconto di Pandora ec. Nelle personifi-
cazioni poi di nn ordino superiore relative a grandi
fenomeni o grandi agenti (hdla natura, .ancorcli<>
più 0 mono moralizzate per effetto di una fase
necessaria dello spirito pollare, e indipcndento-
mente da qualunque ragione etimologica, Dei mi
eroi che siano, l’impronta del carattere primitivo
non si perde mai attraverso alle aggiunte ed alle
trasformazioni successive. Nulla di simile ha luogo
per Edipo, e tutte le parti dell’ unico rai’conto in cui
figura il suo nome hanno la loro ragione di essere
soltanto nel significato morale di (picsto racconto.
Un primo fatto che metto in evidenza questo ch’io
(pii dico è il carattere stes.so dell’ eroe, (iuando, a
causa della vittoria sulla Sfinge, si vuole, come ha
fatto il sig. B., paragonare Edifw ad altri vincitori
di mostri aventi un significato solare, come. .Apollo,
Ercole, Bellerofonte ec., la juima cosa che a mio
credere, dovrebhe avvertirsi, piuttoslochè una so-
miglianza, sarehlK} la grandissima (;d essenziale
dilferenza che ù fra Edipo c questi Dei l'd ei-oi.
thiantumpie ipicsti uniscano s[tesso anche l'.istuzia
e r intelligcmza alla forza, pure la forza è il primo.