Page 161 - crp_1
P. 161
162 ve
riturare la sorgente degli errori, e
eosì una volta per tutte assicurarsi
da ogni maligna loro influenza.
i - - º
Non ostante un così gran cambia
mento nel campo delle scienze e
lo scapito cui sta per ridondarne
alla ragione contemplatrice ne' suoi
fino ad ora imaginati possedimenti,
rimangono tuttavia nel ben essere
loro, e quali furono mai sempre, le
umane cose, nè corre pericolo il
bene, cui ritrasse il mondo finora
dalle scienze di ragione pura; giac
chè lo scapito risguarda solamente
il monopolio delle scuole, non già
e per niente affatto gl'interessi del
genere umano. E domando al più
ostinato fra i dogmatici, se, dedot
ta dalla semplicità della sostanza,
la prova che sarà per durare dopo
morte l'anima nostra; se quella del
libero arbitrio contro il meccanismo
universale, ragionata sulle sottili