Page 170 - crp_1
P. 170
171
cure, a migliore provvedimento sì
delle scienze che della società, che
della ragione? com'è possibile ? cosa è co
noscere? quali sono i rapporti che ha il
conoscente col conosciuto? Così, mentre il
filosofo sperimentale dice al razionalista,
che, basando le di lui teoriche sull'identi
tà, sulla difinizione della cosa per la cosa,
ſe si risolvono in copia ed abuso di paro
ie, e rimangono sterili e vuote in sostanza;
e che il razionale fa rimprovero allo speri
mentale de' suoi fatti parziali, isolati, ac
cidentali, della sua inettitudine a ben con
catenarli, e dell'uopo che ha per ciò di
un principio metafisico, cui non è in caso
di per se stesso procacciarsi, Kant interpella
se la sperienza è possibile, se lo è una
metafisica, e con ciò chiede qual può es
sere il principio che fecondi rende i prin
cipi razionali, e qual è la legge per la
quale concatenare gli osservati fenomeni.
IDove per ultimo il materialista non trova
nelle idee se non l'effigie materiali degli
oggetti esteriori, e trova che ogni sapere
eonsiste in movimenti eccitati nei nostri orº