Page 27 - numero ottobre 2018
P. 27
Grazie all' "Erasmus +"
Più ponti, più competenze
di Dell'Orco Cristina - Scuola & Tecnologia
formazione e di acquisizione di nuove com-
petenze per tutti i soggetti appartenenti al
Team di lavoro (o meglio il partenariato stra-
tegico).
FASE 2 - Il finanziamento del progetto e
l'inizio delle attività di mobilità
Logo del progetto Ricevuta la bella notizia si è partiti con le at-
tività e con le mobilità: finalmente ci si è co-
"Non c'è scienza senza esperienza!" nosciuti di persona; grazie a specifici mee-
ting di Project Management sono stati defi-
Questo è il "mantra" che oltre 160 alunni di niti la programmazione dei lavori e il sistema
scuola primaria e secondaria di primo grado di comunicazione, il piano di disseminazione
hanno sentito ripetere durante la giornata dei risultati, l'allocazione delle risorse, il
conclusiva di un percorso iniziato davanti ad piano economico finanziario e i contratti; an-
un PC (o meglio un "device" ) e terminato che in questo caso si sono acquisite nuove
nella Facoltà di Fisica dell'Università degli competenze e si è parlato sempre in inglese.
Studi di Roma "La Sapienza".
E' la storia del progetto ERASMUS +, di un FASE 3 - La formazione in mobilità
lavoro di gruppo a distanza, di promozione Abbiamo provveduto a formarci e a lavorare
delle STEM (Science Tecnology Engineering insieme: i Paesi partner, a turno, hanno or-
e Math), di collaborazione tra ricercatori e ganizzato dei periodi di formazione a cui
docenti e alunni europei, tra alunni e docenti hanno partecipato i rappresentanti degli altri
di diversi ordini, insomma è una storia di Paesi; il Team di progetto iniziale si è allar-
PONTI che hanno messo in collegamento gato: altri docenti sono subentrati e hanno
scuole ed enti di ricerca di Estonia, Italia, seguito i percorsi di formazione (sempre in
Grecia e Romania. inglese), confrontandosi con metodologie di-
verse e acquisendo competenze su specifici
Il percorso ha previsto quattro tappe, che argomenti. In queste occasioni il Paese ospi-
vorrei illustrare brevemente. tante ha svolto il ruolo di "formatore". L'o-
biettivo è stato quello di ottenere un effetto
FASE 1 - Ricerca dei partner, redazione e moltiplicatore ripetibile sia sui docenti e poi,
presentazione del progetto a cascata, sugli alunni, sia attraverso attività
Tutto è avvenuto tramite piattaforme on da realizzare durante la mobilità stessa,
line: eTwinning, per creare il gruppo e per coinvolgendo direttamente gli alunni delle
iniziare a "scrivere il progetto" attraverso scuola del Paese ospitante (e qui si sono
Google Drive e sistemi di video chiamata. I messe le mani in pasta, facendo osservazioni
partner del progetto (residenti in diversi e ipotesi, si sono risolti i problemi e i nuovi
Paesi) hanno pensato e condiviso idee e errori hanno permesso di trovare nuove
obiettivi lavorando a distanza (e in lingua in- strade, grazie alla forza del gruppo), sia at-
glese), utilizzando la tecnologia per superare traverso la realizzazione di video tutorial e di
confini e spazi fisici, confrontare idee e tro- buone pratiche.
vare soluzioni nell' ottica di quella coopera-
zione tra realtà dell'Unione Europea che il FASE 4 - L'effetto "moltiplicatore"
programma Erasmus + promuove ormai da Ora, se avete avuto la pazienza di leggere
oltre trent'anni. sin qui, potete visionare i primi tutorial del
La redazione e la presentazione del progetto progetto Boosting science education at
hanno costituito una preziosa occasione di school Erasmus + all' indirizzo
________________________________________________
Rivista telematica www.lascuolapossibile.it realizzata con GT Engine Powered by Sysform – www.sysform.it
Pag.27