Page 31 - numero ottobre 2018
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Dalla prima pagina – Tecnologia e scuola





            La semplicità complessa

            Labirinti della mente e performance cognitiva
            di Miduri Maria Chiara - Scuola & Tecnologia
                                                                                di ogni progetto: la traccia di
                                                                                un  segno  mentale  nella  si-
                                                                                gnificatività del mondo, im-
                                                                                pronte di pensiero che defi-
                                                                                niscono  una  "Via  dei  Canti
                                                                                Cognitivi". In questo contri-
                                                                                buto  vorrei  soffermarmi  su
                                                                                alcuni  esempi  di  evoluzione
                                                                                di mappe mentali e concet-
                                                                                tuali:  da  quelli  digitali  ma
                                                                                "analogici" a quelli tridimen-
                                                                                sionali, che sono il vero fu-
                                                                                turo  di  questo  meraviglioso
                                                                campo       di      studi      e      lavoro.
            Che cos'è la tecnologia?
            Immagine 1 "Simplemind"                             Cos'è SimpleMind?
                                                                SimpleMind  (vedi  immagine  1)  è  un  soft-
            Antropologicamente  la  tecnologia  non  è          ware  per  l'elaborazione  e  la  gestione  di
            quella  che  intendiamo  tutti  i  giorni,  non  è   mappe mentali e mappe concettuali. A diffe-
            "qualcosa",  non  è  un  oggetto  "tech"  o  "hi-   renza di altri strumenti simili (es. MindVec-
            tech", non  è altro da noi, non è completa-         tor) si caratterizza per l'alta flessibilità e in-
            mento  ma  estensione  della  nostra  espe-         tuitività nell'utilizzo, la versatilità dei modelli
            rienza.  O  meglio,  la  tecnologia  è  l'insieme   di mappe elaborabili, una buona personaliz-
            delle  tecniche  e  degli  strumenti  costruiti     zazione delle mappe, l'integrazione di parti
            dall'uomo per assolvere al suo unico obiet-         terze nei progetti (immagini, file audio, file
            tivo esistenziale ed ecologico: sopravvivere.       video,  link  a  risorse  esterne,  ecc.).
            Si  obietterà,  data  la  definizione  scientifica
            corretta,  che  non  proprio  tutto  quello  che    La Ferrari col freno a mano: staticità VS
            chiamiamo  oggi  "tecnologia"  lo  è  effettiva-    dinamicità mentale
            mente (es. Facebook non è tecnologia, ma lo         Non si può prendere il volo stando legati a
            è  la  comunicazione  social  che  soggiace  ad     terra. Esiste un divario notevole tra la pro-
            esso),  mentre  è  più  opportuno  utilizzare       duzione  di  schemi  e  mappe  mentali  2D  su
            sempre l'aggettivo "tecnologico" per descri-        fogli e quaderni e il vero modo in cui la no-
            vere creazioni e ritrovati che si manifestano       stra mente processa ogni informazione con
            in prodotti e "tecnologie", appunto, che con-       cui  entra  in  contatto.  Nella  riproduzione  di
            sentono un'evoluzione umana, un suo poten-          una  mappa  mentale  solo  su  carta  appiat-
            ziamento come specie nella lotta alla soprav-       tiamo di fatto un dinamismo tridimensionale
            vivenza  (es.  le  protesi,  la  realtà  virtuale).    e quadrimensionale neurale, diminuendone il
                                                                potenziale, non solo per via delle scelte che
            Quando  lavoriamo  con  bambini  e  ragazzi         siamo  chiamati  a  fare  per  questioni di  sin-
            sulle mappe mentali e concettuali tutto l'a-        tesi, ma anche per capacità di muoverci nello
            spetto  tecnologico  legato  al  loro  apprendi-    spazio cognitivo e in tempo reale poter mo-
            mento  sfugge. Per deformazione professio-          dificare queste scelte; trasporre una mappa
            nale  e  profonda  passione  per  questo  stru-     mentale dalla carta al digitale non è semplice
            mento, invece, nei laboratori e nelle lezioni       conversione  o  riproduzione,  o  meglio,  non
            che organizzo sul tema con gli studenti (di         dovrebbe mai esserlo.
            vari ordini e gradi), l'aspetto evoluzionistico
            di nodi e rami concettuali è sempre al centro

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                 Rivista telematica www.lascuolapossibile.it  realizzata con GT Engine Powered by Sysform – www.sysform.it
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