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SACRO ROMANO IMPERO

                         Nel IX secolo CARLO MAGNO, re dei Franchi,

                                 unì i POPOLI del continente europeo.

                          Anticipando l’Ue e persino la MONETA unica
                    LE RADICI







                   D’EUROPA













                     oma, giorno di Natale dell’anno 800.               ta anonimo definì Carlo “rex pater Europae” (re pa-
                     Carlo Magno, re dei Franchi, difenso-              dre dell’Europa). E, di Europa, i Romani parlaro-
                     re della cristianità e vincitore dei Lon-          no sempre molto poco.
            R gobardi, è giunto qui per dirimere una                     Ma quali erano le caratteristiche di questa nuova
            contesa sorta tra il papa Leone III e alcuni nobi-          realtà? L’Europa carolingia non era popolosa come
            li romani che lo accusano di corruzione. Alla fi-           l’antico Impero romano, visto che i suoi abitanti
            ne della messa il papa posa sul capo del sovrano la         erano solo una decina di milioni. Le foreste aveva-
            corona e i presenti lo acclamano quale nuovo im-  Globo d’oro (simbolo   no riconquistato gran parte del territorio e i cen-
            peratore nonché Augusto. Nasce così il Sacro ro-  imperiale) oggi   tri abitati, soprattutto a Nord, erano piccoli e iso-
                                                       custodito a Vienna.
            mano impero che, dopo alcuni secoli di frammen-             lati tra loro. Nei territori del regno (grosso modo
            tazione politica e invasioni, rappresenta la prima          le odierne Francia, Germania e parte dell’Italia) si
            realtà unitaria, forte e coesa dalla fine dell’Impe-        parlavano lingue diverse e vivevano popolazioni –
            ro romano.                                                  come le genti germaniche, i Celti e i Romani – con
             E proprio questo avrebbe dovuto significare, pro-          usi e visioni del mondo diversissime e spesso con-
            babilmente, nelle intenzioni del papa: la rinascita         trastanti. Le vecchie vie di comunicazione, quelle
            dell’antico Impero d’Occidente, oltre che la                 che avevano permesso alle legioni romane di rag-
            definitiva indipendenza di Roma da Bi-                          giungere in tempi relativamente brevi qualsi-
            sanzio. In realtà l’incoronazione in San                        asi angolo dell’impero, erano in disfacimen-
            Pietro non fece che rendere ufficiale una                       to. E il Mediterraneo aveva cessato di esse-
            creatura politica assolutamente inedita già                     re il centro di floridi scambi commerciali, di-
            concepita nella mente di Carlo: non più il Regno            ventando, con l’espansione araba, più che altro un
            dei Franchi, ma neppure somigliante – se non for-    LESSING/CONTRASTO  confine tra due civiltà. Il centro economico, cul-
            malmente – al vecchio Impero romano, di cui se-             turale e politico si era ormai spostato verso il Nord
            gnava invece la rottura definitiva, sia dal punto di        Europa, nella Valle del Reno.
            vista economico, sia da quello politico e culturale.         L’organizzazione. Non fu certo un compito
            Era invece il primo capitolo del plurisecolare              facile per Carlo tenere le redini di un impero co-
            cammino verso l’unità europea.                                sì vasto e composito. Nell’impossibilità di gesti-
             Padre dell’Europa. Carlo stesso, ben                           re direttamente ogni provincia, il nuovo im-
            consapevole del suo ruolo, non utilizzò                          peratore non poté far altro che affidarsi al-
            molto il termine “romano”. Preferì in-                           la nobiltà e al clero, le due forme di potere
            vece aggettivi come “franco” o “cristia-                          più radicate. Divise perciò il territorio in
            no”, poiché quello che stava nascen-                              circoscrizioni chiamate contee, a capo di
            do era uno Stato medioevale del tutto                             ognuna delle quali designò un conte, lega-
            originale. Non per nulla, proprio l’an-                          to alla sua persona da un giuramento di fe-
            no prima della sua investitura, un poe-                          deltà, e un vescovo. Il primo si occupava di


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