Page 80 - IL TASSELLO MANCANTE
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Il commissario, anche se aveva visto svanire tutte le sue
aspettative, si sentiva egualmente appagato. Era comunque
contento di essere apprezzato da una persona così speciale, di
averla vicino, in un modo o nell’altro.
E adesso era il momento di concentrarsi nuovamente sul suo
lavoro… In fin dei conti si trovava nel bel mezzo di un’indagine e
Sandra era con lui soltanto per seguirla insieme, non doveva
dimenticarlo.
Si rifece serio. Facendo buon viso a cattiva sorte, ricominciò a
guardare il monitor di controllo, anche se con lo sguardo un po’
assente.
“Non mi è mai capitata una donna come questa, e scopro che le
piace la sua amica… Che peccato… che spreco!” ripeteva nella
sua mente, ancora incredulo.
Trascorsero ancora diversi minuti nel silenzio più totale… poi,
improvvisamente, si accese una lucetta rossa intermittente e un
bip bip insistente si propagò nell’abitacolo. Finalmente stava
accadendo qualcosa, forse i fuggiaschi si stavano muovendo.
“Alert – Alert” gracchiò l’altoparlante “2 persone in movimento
dal punto Y – imboccato sentiero E-051 in direzione nord-est…
presenza di due telefoni cellulari accesi – agganciata stabilmente
la cella B-45 – i numeri associati alle due SIM sono relativi alle
utenze di Antonio De Leo e di Laura Giordano - Alert – Alert –
meno 5 minuti a decollo drone – configurazione telecamera in
corso.”
“Finalmente… ci siamo. I due fuggiaschi stanno lasciando
insieme il loro covo. Sono stati davvero imprudenti ad accendere
i cellulari… è come dichiarare nome, cognome e spostamenti…
Evidentemente non sospettano neppure lontanamente che possa
esserci qualcuno pronto a intercettarli. Appena il drone sarà in
quota potremo seguirli sullo schermo.” disse Luigi.
Anche Sandra si scosse, avvicinandosi incuriosita…
E dopo qualche istante, sul monitor si formarono le immagini di
un uomo e di una donna che si muovevano lentamente lungo un
sentiero. Lui faceva strada, lei lo seguiva a breve distanza,
portando a tracolla un borsone, una specie di sacca.
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