Page 20 - Феличе Трояни "Хвост Миноса"
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Questa storia infatti non celebra soltanto il coraggio degli eroi dell’Artico, ma anche la
sincera amicizia e cooperazione tra i nostri Paesi e la forza d’animo dei nostri popoli.
La presentazione della traduzione in lingua russa di una parte del libro di Felice
Trojani "La coda di Minosse" costituisce quindi un segnale inconfondibile di come lo
stretto legame tra i nostri popoli si stia costantemente rinsaldando. Si tratta di un libro
insignito nel 1966 del prestigioso Premio di Cultura della Presidenza del Consiglio ed è
considerato un romanzo storico fondamentale nel settore dell'aviazione.
Di conseguenza questo libro, tradotto per la prima volta in russo dal Presidente della
società Dante Alighieri a Mosca, Natalia Nikishkina e dal Presidente dell’Associazione
Internazionale “Amicizia” Italia-Russia Ekaterina Spirova, rappresenta un ulteriore
contributo alla creazione di un ponte culturale tra i due popoli che, pur restando
ovviamente distanti dal punto di vista geografico, continuano a sentirsi molto vicini dal
punto di vista umano e a condividere gli stessi valori.
Approfondendo la loro conoscenza dell’Italia attraverso la letteratura storica, i lettori
russi potranno meglio comprendere i costumi, le tradizioni, il patrimonio, l'arte e la
letteratura del nostro Paese e trarre da ciò conferma dei principi e dei valori comuni che ci
uniscono, come la fede in giustizia, libertà, uguaglianza e tolleranza, nonché la
determinazione nel venire in soccorso chi si trova in pericolo.
Concludo testimoniando la nostra ammirazione verso la figura del compatriota Felice
Trojani per la sua eccezionale opera "La coda di Minosse" e gratitudine verso suo nipote
Ascanio, la cui attività contribuisce a rafforzare l'amicizia tra Italia e Russia,
promuovendo l'eredità letteraria del nonno, membro della leggendaria spedizione del
dirigibile “Italia” capitanata dal Generale Umberto Nobile.
Ирина Стонт
Директор музея Филиал Музея
Мирового океана «Ледокол Красин»
Имя выдающегося итальянского инженера-дирижаблестроителя Фели-
че Трояни (1897–1971), пожалуй, мало известно широкому кругу чита-
телей в России. Кто-то из кинозрителей вспомнит его как одного из
героев совместного советско-британско-итальянского фильма «Красная
палатка» (реж. М. К. Колотозов, 1969), блестяще сыгранного актером
Ю. М. Соломиным. Между тем, для биография выдающегося конструк-
тора по-своему уникальна, занимательна и требует отдельного рассказа.
Итак!
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