Page 25 - Феличе Трояни "Хвост Миноса"
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источника, связанные с работами итальянских инженеров на строи-
тельстве дирижаблей в Советском Союзе были приведены в исследова-
нии П. Г. Дьяконовой «Итальянцы в Долгопрудном: герои второго пла-
на». Выход первого полного перевода книги стал возможен благодаря
совместным усилиям коллектива: Наталии Никишкиной – Президента
Общества «Данте Алигьери» г. Москвы, Екатерины Спировой - Прези-
дента Международного Общества "Дружба Италия-Россия" и Заза Ан-
зорович Зурабашвили - руководитель работы со студентами Междуна-
родного Общества "Дружба Италия-Россия"..
Irina Stont
Direttore del Museo del Museo dell'Oceano Mondiale
Filiale "Rompighiaccio Krassin"
Il nome dell'eccezionale ingegnere dirigibile italiano Felice Trojani (1897–1971) è forse
poco noto a un'ampia cerchia di lettori in Russia. Alcuni spettatori lo ricorderanno come
uno degli eroi del film congiunto italo-sovietico-britannico The Red Tent (dir. M.K.
Kolotozov, 1969), interpretato brillantemente dall'attore Yuriy Solomin. Nel frattempo,
per la biografia di un ingegnere eccezionale, è unica a modo suo, divertente e richiede una
storia separata.
Felice Trojani e’ nato il 18 aprile 1897 nella capitale d'Italia da una famiglia di ufficiali.
Felice trascorse tutta la sua infanzia e giovinezza a Roma, dove fu educato al ginnasio
Torquato Tasso, e successivamente studiava alla Scuola Reale di Ingegneria di San Pietro
in Vincoli. Nel suo libro "La coda di Minosse", ha nominato anche la data esatta da cui
è iniziata la sua passione per l'aviazione - 24 maggio 1908. Quel giorno, da scolaro di
undici anni, e’ stato un testimone della prima esperienza del pioniere dell'aviazione Leon
Delagrange durante un volo attraverso il Tevere verso la capitale d'Italia.
Durante la prima guerra mondiale il giovane Felice Trojani partecipò alla grande battaglia
di Caporetto, durante la quale le truppe tedesche e austro-ungariche riuscirono a sfondare
le difese italiane. Lo stesso Trojani fu catturato sul Monte Cucco di Luico, dal quale riuscì
a tornare solo dopo la fine della guerra. Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria nel
1922, iniziò a lavorare presso la Società Nazionale di Aviazione presso lo Stabilimento
di Costruzioni Aeronautiche, guidato dal generale Umberto Nobile. Fu durante questo
periodo che il giovane ingegnere iniziò a sviluppare i primi dirigibili. Nel 1923, insieme al
generale U. Nobile F. Trojani, iniziò a lavorare sul dirigibile semirigido N-1 Norge,
sviluppò anche un progetto di hangar per il dirigibile, che fu poi costruito a Kingsbey
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