Page 190 - Il Decamerone Moderno Vol. II
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ragione. Le venne in mente che avesse disubbidito, che fosse
corso dalla mamma.
«Vuoi vedere che lo denunciano – si era preoccupata – perché
ha violato la quarantena?». Il punto è che nemmeno lei poteva
uscire a cercarlo. Nessuno poteva farlo. E non aveva alcuna
alternativa, se non continuare a telefonare, e aspettare che tor-
nasse.
Non le venne nemmeno in mente, che potesse essere stato ri-
coverato, a sua volta. Lo scoprì soltanto a sera, quando il suo
medico le fece una telefonata, per dirle che le cose stavano
andando molto male.
«Li hanno messi vicini?», chiese.
«Purtroppo no, i due reparti sono separati».
«Ho letto che in alcuni ospedali fanno delle eccezioni, in
questi casi, se marito e moglie anziani sono entrambi ricover-
ati».
«Qui non siamo ancora organizzati…».
Peggio di così, non sarebbe potuta andare. Adesso non c’era
più un solo coltello, conficcato nel cuore. Erano due. Ed en-
trambi stavano lottando contro il virus, in due padiglioni di-
versi, senza aversi accanto.
«Mamma di prego – sussurrò – non farmi questo. Sai che non
possiamo fare a meno di te. È troppo presto. Non siamo
pronti. E ora anche papà…».
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