Page 180 - Lezioni di Mitologia;
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               feo lasciarono  scritto che nacque in  Cillene monte
               dell'Arcadia; Pausania afferma nel suo     Viaggio in
               Beozia che    non lungi   da Tanagro   , in un monte
               chiamato Coricio, vide la luce: quindi descrivendo
               l'Arcadia, indica tre fonti nel campo Feneotico, do-
               ve le ninfe del divino fanciullo, allora nato, lava-
               rono  il tenero corpo. Alcuni dicono che Mercurio,
               e non Ercole, da Giunone ingannata suggesse il latte,
                che a parte del cielo die nome.
                  Omero, o chi sia l'autore degli Inni, narra che
                appena dalla ricciuta Maia fu partorito, abbandonò
               la culla. Nato nella mattina, sonava alla metà del
                giorno stesso la cetra, e verso la sera rubò   i bovi
                del lungi saettante Apollo, superando la soglia del
                rovinoso antro dove agli amplessi della madre, fra
                le tenebre care agli amanti, veniva lo dio signore
                del fulmine. Escito, incontrò presso la casa una lènta
                testuggine, che pasceva la -florida erba, e guardan-
                dola rise, e disse  : Io non  ti disprezzo  , a me utile
                segno. Salve, o amabile compagna dei conviti      ,  le-
                tizia dei  cuori. — Ciò   detto  , portando  1' amabile
                scherzo, ritornò nell'antro, dove uccise la testuggine
                col ferro;  e avendo divise misuratamente le canne,
                trapassò con queste   il dorso dell'ucciso animale, lo
                circondò di bovina pelle, con accorto consiglio v'im-
                pose  i cubiti e  li fornì  di due gioghi, vi tese sopra
                sette corde, e tentandole ad una ad una col plettro
                ne risvegliò l'armonia  , che colla propria voce ac-
                 compagnò cantando gl'immortali amori della propria
                 genitrice.
                   Salito quindi sopra la sommità dell'odorifero    al-
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