Page 225 - Lezioni di Mitologia;
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quello che si dice, data ad Omero, la quale si legge
nella colonna a cui sovrasta la statua del principe
dei poeti. — Felice ed infelice, giacché tu sei nato
per l'una e l'altra sorte, tu vuoi sapere qual'è la
tua patria: limita la tua curiosità a conoscere il
paese di tua madre: ella era dell'isola d'Io, ove ter-
minerai i tuoi giorni. Riguardati solamente da un
enigma. — Però gli abitanti d'Io mostrano ancora
la tomba di Omero nella loro isola, e quella di
Olimene in un luogo separato.
j» Presso la fontana Cassotide sorge un edifizio,
ove sono pitture del celebre Polignoto, dedicate ad
Apollo. Si chiama questo luogo Lesche, perchè an-
ticamente vi si veniva a conversare. Quando vi
sarete entrato, vedrete sopra un muro a man dritta
un gran quadro che rappresenta la presa di Troia,
e a sinistra i Greci che s'imbarcano per il ritorno.
» Si prepara il vascello che deve salire Menelao,
equipaggiato da soldati, marinari e fanciulli : Fronti,
celebre piloto, è in mezzo , con un remo in mano.
Sopra lui si vede un certo Ictemene, che porta dei
vestiti, ed Echeace che discende da un ponte con
un'urna di bronzo. Polite, Strofìo ed Alfio disfanno
il padiglione di Menelao, che era un poco lontano
dalla nave, ed Anfialo ne tende un altro più vicino.
Sotto i piedi di Anfialo v'è un fanciullo di cui s'i-
gnora il nome. Fronti è il solo che abbia la barba,
e di cui Polignoto abbia preso il nome da Omero.
Briseide è in piede: Diomede sopra essa, ed Ifi ac-
canto , sembrano ammirare la bellezza di Elena.
Questa bella donna è seduta: presso di lei è Eu-