Page 295 - Lezioni di Mitologia;
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LEZIONE VIGESIMASECONDA.
Gesta e simulacri di Diana.
« L'animosa fanciulla in mezzo al terrore delle
compagne, ch'avriano con le mani sopraposte agli
occhi desiderato di celarsi nel grembo alle loro ge-
nitrici, cosi disse ai Ciclopi: — Su via, fabbrica-
temi un arco Cidonio (così dicevasi da Cidone città
di Creta, celebre per questo genere di armi), le
freccie, la faretra: io sono figlia di Latona come
Apollo: che s'io prenderò in caccia qualche serpe
solingo, qualche altra gran fiera, a voi ne farò
dono. — Sì disse, e le armi, in men ch'il dico, le
compirono i Ciclopi. Vola armata alla casa di Pane
in Arcadia, e quel nume barbuto le fé' dono di cin-
que cani capaci di strascinare per la pelle gli stessi
leoni, e di altrettante cagnoletto credute prestissime
a seguire i cavrioli , le lepri , ed a guidare sulla
traccia di qualunque animale. Di qui partita trovò