Page 43 - Lezioni di Mitologia;
P. 43
.
LEZIONE TERZA.
Dei Templi e dei sacrifizi
In mezzo ai campi, nel maestoso silenzio delle
selve gli antichi sentivano la divinità, e sopra a
zolle ed informi pietre offrivano sacri fizj al padre
degli uomini, di cui, al dire di Cicerone, degno
tempio è solamente l'universo. Perciò i Persiani
vietarono i simulacri , e deridevano i Greci che
sembravano volere nei templi circoscrivere Iddio.
Banier reputa che il tabernacolo di Mosè costruito
nel deserto fosse il primo ma questa opinione dà
:
troppo tardo principio all'idolatria , che grandeg-
giava innanzi lui nell'Egitto. Yi è anzi ragione di
credere che da questo paese piuttosto derivasse il
costume di edificare i templi fra le altre nazioni.
Ma siccome la vanità di ogni popolo cerca di ar-
rogarsi le invenzioni di tutte le cose, la Grecia ne
fa autore Deucalione, e l'Italia Fauno o Giano. Che
che ne sia, è certo che i luoghi sacri agli Dei, che
in prima erano rozze fabbriche, divennero col tempo
miracoli dell'arte, come il tempio antichissimo di