Page 571 - Lezioni di Mitologia;
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re2^no, cioè V Inferno : lasciò scritto il mentovato
Pausania nel suo Viaggio neWAttica, esservi stata
presso gli Ateniesi una statua di questo dio fanciullo
con la Pace per nutrice, forse per significare che
questa dea regna solo fra i morti.
È opinione di alcuni che la favola dell' Inferno
assegnatogli in dominio riconosca per origine del-
l'aver egli avuto soggetti al suo impero i paesi oc-
cidentali, che sino all'Oceano si estendevano. Altri
dicono che Plutone fu il primo a far lavorare le
miniere d'oro e d'argento eh' erano nella Spagna
e siccome coloro che sono destinati ad un tal la-
voro sono costretti a scavare hene addentro la terra,
e per così dire, fin nell'inferno, fu detto che Plu-
tone abitava nel centro della terra. La corta vita
di coloro che si applicano a questo lavoro può avere
accreditata la volgare superstizione.
Le geste di questo dio si limitano al suo ratto
di Proserpina, che Claudiano da me tradotto vi
ha descritto nelle passate Lezioni. Converrà dun-
que favellare delle diverse maniere di rappresen
tarlo.
Plutone, secondo Winkelmann, non si trova in
alcuna parte con uno scettro a due denti come ì
moderni lo rappresentano, ma con uno scettro, che
Pindaro chiama verga, colla quale questo dio as-
segna all' anime il luogo eh' elleno devono abitare
nel suo impero. Conferma 1' opinione del principe
degli antiquarii la seguente descrizione di una sta-
tua di Plutone del Museo dementino data da Qui-
rino Visconti.