Page 588 - Lezioni di Mitologia;
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bellissimi soggetti, dei quali Tesecuzione riescirebbe
tanto più gradevole, quanto per la maggior parte
non sono stati trattati.
Do[)0 Callisto e l'altre donne che la circondano
si vede una balza dirupata. Sisifo figlio d'Eolo si
sforza di spingere in su una grossa pietra. Se vede
nello stesso luogo un doglio, e un gruppo di figure
composto di un vecchio, di un fanciullo e di molte
donne poste sopra uno scoglio : una di queste è ac-
canto a un vecchio, ed è molto vecchia : l'altre por-
tano l'acqua : la vecchia tiene un' idria fracassata,
e versa nel doglio il poco d'acqua che può conte-
nere. Io congetturo, aggiunge Pausania, che que-
sto gruppo rappresenti quelli che disprezzano i im-
steri di Cerere, perchè gli antichi Greci ponevano
questi misteri tanto al disopra delle pratiche di Re-
ligione, quanto gli dei sono maggiori degli eroi.
Un poco più basso vedesi Tantalo in mezzo ai
tormenti descritti da Omero. Di più vi ha uno sco-
glio che minaccia schiacciarlo, e lo tiene in conti-
nuo spavento. Omero non dà altri tormenti a Tan-
talo che una sete ardente, e una fame che lo di-
vora. Ma Pausania osserva che Polignoto ha seguito
il racconto di Archiloco, che ha parlato di questo
scoglio.
Tale è la descrizione che dà Pausania di uno dei
più celebri dipinti, stupore della Grecia intera ma
;
questo autore stimabile pel lato dell'erudizione man-
cava, come osserva Caylus , delle doti necessarie
per porre sugli occhi le opere dei grandi maestri.
Conviene non ostante sapergli buon grado dei suoi