Page 583 - Lezioni di Mitologia;
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di sopra delle donne delle quali abbiamo parlato è
la figlia di Salmoneo seduta sopra una pietra, ed
accanto a lei Erifìle in piedi, che fa passar la sua
mano al di sotto della sua tunica , come per na-
scondere il monile così famoso.
Al di sopra di Erifìle Polignoto ha rappresen-
tato Elpenore, ed Ulisse inginocchiato. Egli pende
in avanti e tiene la sua spada stesa sopra la fossa.
L'indovino Tiresia arriva al di là della fossa. Die-
tro lui si vede Anticlea madre di Ulisse seduta
sopra una pietra. Elpenore è vestito da marinaro
con una tunica corta tessuta di giunchi o di cor-
da. Più basso, al di sotto di Ulisse, Teseo e Pi-
ritoo stanno assisi su delle sedie. Teseo tiene con
ambe le mani la spada di Piritoo e la sua : Pi-
ritoo fìssa gli occhi su queste due spade, e sembra
afflitto ch'elleno sieno state inutili per eseguire la
loro ardita intrapresa.
Questo momento è bello polla qualità ed il nu-
mero dei circostanti : egli presenta un oggetto che
colpisce in se stesso : le posizioni delle fìgure son
variate con arte. Benché l'azione di Ulisse sia l'og-
getto principale di questa composizione, Polignoto
non l'ha distinta con alcuna affettazione, e concor-
re con le altre per l'effetto di un ricco e magnifico
insieme.
Si veggono in seguito le due figlie di Pandaro,
Camiro e Clitia : elleno sono coronate di fiori , e
giocano ai dadi. Pausania racconta qui l'istoria di
queste fanciulle com'è narrata nell'Odissea. Egli con-
tinua poscia dicendo : Vicino a loro si vede Antilo-