Page 697 - Lezioni di Mitologia;
P. 697
685
avanzato, ma sì conserva tuttora nella deliziosa
Villa d'Aranjuez. I simboli che sono in quelle sono
moderni, e perciò diversi dai simboli della nostra
statua. Nel resto, simile è la positura della Musa,
e simile l'elegantissimo panneggiamento.
» Siccome però nello spiegar queste statue ab*
biamo fatto talvolta menzione delle Muse che veg-
gonsi nelle medaglie della famiglia Pomponia, giova
qui riassumerle tutte, e distinguere in ciascuna le
diverse Muse.
» Il Begero lo ha tentato, ma non ha seguito
altra scorta che quell'epigramma dell' ^nto^o^fa, ri-
portato da noi nella Clio, che abbiamo già notato
aver confusi gli antiquarii, e che dissente dalle più
ricevute opinioni.
» Per farmi meglio comprendere, seguito lo stesso
ordine in cui sono disposte nel rame del Tesoro
Brandeburgico. La prima moneta offre la testa d' A-
poUine da una parte, dall' altra 1' Ercole Musagete
coli' epigrafe Ercole delle Muse, e su questa non
cade alcun dubbio. La seconda presenta al dritto la
testa di una musa coronata, come tutte le seguen-
ti, di alloro, e che ha nell'area un volume coi suoi
lacci svolazzanti: al rovescio si vede una figura in
piedi collo stesso volume. Questa, secondo eh' io cre-
do, è Clio ; secondo il Begero, è Calliope. Potrebbe
anche in questa figura esprimersi l'una e l'altra,
giacché il volume è simbolo, ed anche comune, nelle
pitture Ercolanensi, e nelle medaglie della gente
Pomponia otto Muse soltanto veggonsi impresse.
La terza ha nell'area dietro la testa il plettro, come